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Piani di risanamento   versione testuale





I piani di eradicazione della Tubercolosi Bovina, della Brucellosi Bovina, della Brucellosi Ovi-caprina e della Leucosi Bovina Enzootica (storicamente conosciuti come "piani di risanamento") prevedono anche l'attivazione di un sistema di sorveglianza che permetta la valutazione dell'attività e l'analisi dei risultati. A tal fine è stato progettato ed attivato a partire dal 1997 in Emilia-Romagna un sistema informativo, alimentato da informazioni provenienti sia dai Servizi Veterinari delle Aziende USL (A.USL) che dalle Sezioni Diagnostiche dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia-Romagna (IZSLER), in grado di fornire informazioni sull'andamento del piano e sui suoi risultati.
Il SEER è stato delegato dal Servizio Veterinario della Regione Emilia-Romagna alla raccolta ed alla elaborazione dei dati generati dal sistema informativo.

Tubercolosi Bovina
La Tubercolosi Bovina è una malattia batterica, sostenuta da Mycobacterium bovis. Tutti i mammiferi sono sensibili alla malattia, ma il germe riconosce nel bovino il suo principale ospite. E' una zoonosi, è cioè una malattia trasmissibile anche all'uomo, direttamente attraverso lo stretto contatto con animali infetti e indirettamente attraverso il consumo di latte crudo (non pastorizzato) e dei suoi derivati o di carni poco cotte. E' oggetto di un piano nazionale di eradicazione dal 1995; in Emilia-Romagna l'infezione risulta ancora presente anche se a livelli molto bassi.
In considerazione della favorevole situazione epidemiologica, all'Emilia Romagna dal 20/03/2007 è stata riconosciuta la qualifica sanitaria di territorio ufficialmente indenne da Tubercolosi Bovina dalla Commissione Europea.
I dati sulla situazione epidemiologica della TBC Bovina in Emilia-Romagna sono riportati nelle relazioni tecniche annuali.
 - Mappa dei Territori Ufficialmente Indenni da TBC in Italia

Brucellosi Bovina
La Brucellosi Bovina è una malattia batterica, sostenuta da Brucella abortus. Molti mammiferi sono sensibili alla malattia, ma il germe riconosce nel bovino il suo principale ospite, nel quale causa aborto. E' una zoonosi, è cioè una malattia trasmissibile anche all'uomo, direttamente attraverso lo stretto contatto con animali infetti, immediatamente dopo il parto o l'aborto e indirettamente attraverso il consumo di latte crudo (non pastorizzato) e dei suoi derivati (latticini freschi o a breve stagionatura). E' oggetto di un piano nazionale di eradicazione dal 1994. In Emilia-Romagna questa infezione viene considerata eradicata. A partire dal 10/03/2003 all'intero territorio regionale è stata assegnata la qualifica sanitaria di territorio ufficialmente indenne da Brucellosi Bovina da parte della Commissione Europea.
I dati sulla situazione epidemiologica della BRC Bovina in Emilia-Romagna sono riportati nelle relazioni tecniche annuali.
 -  Mappa dei Territori Ufficialmente Indenni da BRC in Italia

Leucosi Bovina Enzootica
La Leucosi Bovina Enzootica è una malattia virale, sostenuta da un Retrovirus (della stessa famiglia del HIV). Solamente i bovini sono sensibili alla malattia in condizioni naturali; in questi animali il virus provoca la formazione di linfomi. Si trasmette da animale ad animale per via venerea, attraverso la placenta o mediante iniezioni con aghi contaminati da sangue infetto. E' oggetto di un piano nazionale di eradicazione dal 1996; in Emilia-Romagna questa infezione viene considerata eradicata. In considerazione della favorevole situazione epidemiologica, all'Emilia Romagna dal 12/03/2003 è stata riconosciuta la qualifica sanitaria di territorio ufficialmente indenne da Leucosi Bovina Enzootica dalla Commissione Europea.
I dati sulla situazione epidemiologica della LBE in Emilia-Romagna sono riportati nelle relazioni tecniche annuali.
 - Mappa dei Territori Ufficialmente Indenni da LBE in Italia

Brucellosi Ovi-caprina
La Brucellosi Ovi-caprina è una malattia batterica, sostenuta da Brucella melitensis. Molti mammiferi sono sensibili alla malattia, ma il germe riconosce nella pecora e nella capra i suoi ospiti principali, nei quali causa aborto. E' una zoonosi, è cioè una malattia trasmissibile anche all'uomo, direttamente attraverso lo stretto contatto con animali infetti, immediatamente dopo il parto o l'aborto e indirettamente attraverso il consumo di latte crudo (non pastorizzato) e dei suoi derivati (latticini freschi o a breve stagionatura). E' oggetto di un piano nazionale di eradicazione dal 1992; in Emilia-Romagna questa infezione viene considerata eradicata. In considerazione della favorevole situazione epidemiologica, all'Emilia-Romagna dal 10/05/2011 è stata riconosciuta la qualifica sanitaria di territorio ufficialmente indenne da Brucellosi Ovi-caprina dalla Commissione Europea.
I dati sulla situazione epidemiologica della BRC Ovi-caprina in Emilia-Romagna sono riportati nelle relazioni tecniche annuali.
-  Mappa dei Territori Ufficialmente Indenni da BRC in Italia


Normativa Regionale
- Scarica il piano regionale per la specie Bovina: Deliberazione della Giunta Regionale 23/04/2012, n. 493.pdf (395KB - la pubblicazione del testo non riveste carattere di ufficialità)

- Scarica gli allegati del piano regionale Tubercolosi, Brucellosi, Leucosi in formato Word 
           - All.A/1 Istruzione per il prelievo di organi per la diagnosi di Tubercolosi Bovina (75 KB)
           -
All. A/2 Istruzione per il prelievo di latte e organi per la diagnosi di Brucellosi (46 KB)
           -
All. A/3 Indagine epidemiologica in focolaio/sospetto focolaio di Brucellosi Bovina (170 KB)
           -
All. A/4 Scheda anamnestica individuale capo sieropositivo per Brucellosi (40 KB)
           -
All. A/5 Indagine epidemiologica in focolaio/sospetto focolaio di Tubercolosi Bovina (160 KB)
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All. A/6 Indagine epidemiologica in focolaio/sospetto focolaio di Leucosi Bovina Enzootica (74 KB)

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Scarica il piano regionale per la specie Ovina e Caprina: Deliberazione della Giunta Regionale 27/06/2011, n. 917.pdf (275KB - la pubblicazione del testo non riveste carattere di ufficialità)

- Scarica gli allegati del piano regionale Brucellosi ovicaprina in formato Word
           - All. A/2 Istruzione per il prelievo di latte e organi per la diagnosi di Brucellosi (46 KB)
           -
All. A/3 Indagine epidemiologica in focolaio/sospetto focolaio di Brucellosi Ovi-caprina (170 KB)
           -
All. A/4
Scheda anamnestica individuale capo sieropositivo per Brucellosi (40 KB)