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A10/09
Jayne C. Hope - Bernardo Villarreal Ramos
TBC BOVINA E SVILUPPO DI NUOVI VACCINI   versione testuale
Bovine TB and the development of new vaccines





Comparative Immunology, Microbiology and Infectious Diseases 31 (2008) 77-100

Riferimenti bibliografici: 149

La tubercolosi bovina (bTB) è eziologicamente sostenuta dal Mycobacterium bovis. La malattia è in aumento negli allevamenti di molti paesi industrializzati come Inghilterra, Nuova Zelanda, Stati Uniti e ciò è da riportarsi alla presenza dei portatori e diffusori dell'agente eziologico.
M.bovis è, inoltre, da considerarsi responsabile di zoonosi: si stima infatti che oltre il 10% dei casi di tubercolosi umana nel mondo siano da riportarsi alla eziologia di origine bovina (Corsivi O., Grange J.M., Dabom C.J. e al.; La zoonosi tubercolare da M.Bovis in diversi paesi. Emerg. Infect Dis. 1998; 19: 59-70).
L'aumento della presenza della infezione tubercolare nell'uomo, oltre ad avere negative conseguenze economiche, rappresenta un rischio ed un problema per la salute pubblica. Nel Regno Unito, la bTB continua ad aumentare, nonostante la applicazione di una severa politica di controllo della malattia tramite la prova allergica alla tubercolina con conseguente abbattimento sistematico degli animali positivi; aspetto questo che ribadisce come sia necessario aumentare ulteriormente le strategie di controllo quali la applicazione della vaccinazione dei bovini e lo sviluppo di prove di controllo specifiche più sensibili. L'unico vaccino attualmente disponibile nei riguardi della tubercolosi umana e bovina è il BCG (Bacillus Calmette Guerin), vaccino vivo attenuato. L'immunità conferita dalla vaccinazione con il BCG è, comunque, variabile e non è ancora noto il perché di questa variazione immunitaria conferita. E' quindi importante riuscire a sviluppare vaccini  in grado di conferire un potere immunizzante migliore per entità e durata.
In questo lavoro si descrive quanto noto sulla risposta del sistema immunitario del bovino alla infezione con il bacillo tubercolare e sono illustrati i nuovi metodi per il controllo dell'infezione tubercolare basate sulle più recenti conoscenze relative alla risposta immunitaria all'infezione.