Development and optimisation of a procedure for the production of Parapoxvirus ovis by large-scale microcarrier cell culture in a non-animal, non human and non-plant derived medium Vaccine 26 (2008) 1552-1565
Riferimenti bibliografici: 61
Al fine della produzione di un vaccino inattivato nei riguardi dell‘infezione da parapoxvirus negli ovini (PPVO), una linea cellulare di rene bovino è stata coltivata microcarries su Citodex (R) in sospensione. Le particelle virali inattivate e purificate hanno evidenziato una attività immuno-modulatoria in diversi modelli animali. PPVO è stato ottenuto con un processo bifasico a scalare da 3.5 e 10L. La ventilazione è stata realizzata mediante una membrana di ossigenazione mediante un sistema centrale di ventola a doppia lama. La linea cellulare è stata adattata ad un terreno esente da proteina (ad eccezione della insulina ricombinante) al fine di aumentarne la biosicurezza. In parallelo, il processo bifasico è stato ottimizzato con particolare attenzione alle differenti condizioni di lavoro (numero di cellule, molteplicità di infezione, ecc..) e al processo di produzione. La qualità e la concentrazione delle particelle virali purificate sono state messe a punto mediante microscopia elettronica quantitativa, proteina cellulare residua dell‘ospite e contenuto in DNA ed, in fine, mediante attività biologica in un modello di topi transgenici. Questo approccio integrato ha portato ad un processo su larga scala nuovo, sicuro, veloce e altamente produttivo, denominato "volume-expanded-fed". Dalla successiva diluizione di cellule infette nel successivo processo a scalare, è stato registrato un aumento nella produttività totale pari ad un fattore di 40.
Pohlscheidt M. - Langer U. - Minuth T. - Bodeker B. - Apeler H. - Horlein D. - D.Paulsen - H.Rubsamen-Waigmann - J.Henzler - U.Reichl