Nel corso del 2025 continua l’attività del Cresa finalizzata alla diffusione, presso gli Enti di ricerca Nazionali, della conoscenza della piattaforma di segnalazione dei rischi emergenti in sicurezza alimentare, mediante incontri con colleghi indicati dalle amministrazioni degli stessi Enti. Tale attività, pianificata in accordo con il Ministero della Salute è cominciata nel 2024 con un incontro tenuto ad Ottobre rivolto ai colleghi dell’IZS dell’Umbria e delle Marche. Nel 2025 è stato tenuto un evento formativo ECM a Febbraio presso l’IZS della Lombardia e dell’Emilia Romagna ed ulteriori incontri per i colleghi di IZS del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, sempre a Febbraio, e per i colleghi di IZS della Sardegna, tenuto a Giugno.
Tale piattaforma predisposta dal Cresa in collaborazione al Ministero della Salute ha come obbiettivo quello di catalogare tempestivamente le segnalazioni dei potenziali rischi emergenti nell’ambito della sicurezza alimentare intesa nel senso più ampio del termine (dalla stalla alla tavola), riconoscendole un importante ruolo quale strumento fondamentale nel processo dell’analisi del rischio a tutela della salute pubblica.
Può operare sulla piattaforma, accessibile all’interno dell’area riservata del portale Vetinfo, in qualità di segnalatore, solo personale espressamente indicato dalle amministrazioni degli Enti di ricerca e confermato dal Ministero della Salute. Al momento risultano accreditati più di 50 segnalatori dipendenti degli IIZZSS e di altri Enti quali Istituto superiore di Sanità, Fondazione Edmund Mach e ISPRA. Le segnalazioni vengono inserite dopo essere state catalogate in 5 diversi sezioni nell’ambito della sicurezza alimentare, ovvero pericoli chimici naturali, pericoli chimici di tipo residuale e contaminanti ambientali, pericoli biologici (batteri, virus, parassiti), pericoli derivati da nuovi comportamenti alimentari ed altri pericoli (ad esempio nuovi allergeni). Se dopo un processo di validazione eseguito da un referente di Sezione, professionisti di comprovata esperienza nominati in accordo con il Ministero della Salute, le segnalazioni vengono confermate come nuovi rischi, viene prodotto un Report che viene inviato allo stesso Ministero della Salute per la successiva valutazione di competenza e per l’organizzazione delle azioni conseguenti ritenute necessarie.