Il 31 maggio 2011 si è svolto nella sede di Brescia un incontro organizzato dal Centro di Referenza Nazionale per la malattia di Aujeszky – IZSLER, dall’Ordine dei Medici Veterinari di Brescia e dalla Federazione Regionale Ordini Medici Veterinari della Lombardia.
Nucleo centrale della giornata di dibattito, che ha visto ampia partecipazione sia del personale dell’Istituto, che di colleghi liberi professionisti e dei servizi veterinari delle ASL, sono state le sfide che la suinicultura si troverà ad affrontare nel prossimo futuro.
In particolare è primario l’obiettivo di riduzione della prevalenza della malattia di Aujeszky, attraverso l’applicazione dei protocolli previsti nel Piano di Controllo. Ma questo è solo il primo passo per poi arrivare ad eradicare la malattia, come indicato nel Piano riconosciuto dalla Comunità Europea.
In un contesto zootecnico e produttivo estremamente complesso, il raggiungimento di questi obiettivi non può essere affidato alla iniziativa dei singoli allevatori o veterinari, ma è necessaria una azione sinergica e di sistema: in questa prospettiva la collaborazione tra l’allevatore, il veterinario aziendale e i Servizi Veterinari Ufficiali è il presupposto per il successo del Piano di Controllo.
Fondamentale è l’applicazione del piano vaccinale nelle aziende, compresa la 3^ vaccinazione per i suini da ingrasso.
Sono intervenuti all’incontro:
Piero Frazzi Responsabile dei Servizi veterinari Regione Lombardia
Marco Farioli U.O. Veterinaria Regione Lombardia
Paolo Cordioli Responsabile Reparto di Virologia IZSLER – Centro di Referenza Nazionale per la malattia di Aujeszky
Loris Alborali Responsabile Sezione Diagnostica IZSLER