IZSLER per la valorizzazione delle produzioni alimentari e per la sicurezza alimentare

 
Alla presenza del dr. Romano Marabelli, capo dipartimento Sanità Pubblica Veterinaria, della Sicurezza Alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute, del prof. Stefano Cinotti, Direttore Generale dell’IZSLER e del dr. Giorgio Varisco Direttore Sanitario, sono state presentate, presso la sede di Milano, le attività per i rischi emergenti in sicurezza alimentare ed il sistema informativo nazionale per la sicurezza alimentare “Ars-Alimentaria”, strumento strategico per la tutela della salute del consumatore e strumento operativo per la presentazione del Sistema Italia per la Sicurezza alimentare al prossimo appuntamento di EXPO 2015.
Alla riunione hanno partecipato i Direttori Generali e Sanitari ed esperti di tutti gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali Italiani.
 
Il dr. Marabelli ha illustrato i contenuti e le motivazioni che hanno portato alla decisione di intraprendere a Milano un percorso di condivisione delle attività degli Istituti intorno alle problematiche di sicurezza alimentare. Particolare risalto è stato dato alla necessità che la rete degli Istituti condivida la strategia di coinvolgere le aziende di produzione attraverso servizi e valorizzazione delle produzione per poterne conoscere in modo approfondito le problematiche sanitarie.
La tutela e la valorizzazione delle produzioni locali, con particolare riferimento alle sicurezze sanitarie, deve essere patrimonio dei singoli Istituti, ma è necessario condividere una base comune di informazioni di cui il Ministero possa disporre attraverso il sistema Ars-Alimentaria (gestito dall’Istituto di Brescia e i cui dati devono essere condivisi con tutti gli Istituti)
 
Le attività che verranno avviate ed il sistema informativo nazionale per la sicurezza alimentare saranno strumentali alla partecipazione a Expo 2015 del Ministero, degli IIZZSS e delle Regioni che condivideranno l’iniziativa. L’alta formazione in sicurezza alimentare sarà inoltre strumento fondamentale per il rafforzamento, la condivisione e l’eccellenza del sistema nazionale di prevenzione sanitaria nella logica internazionale “dalla stalla alla tavola” attraverso iniziative di sinergia tra il Ministero della Salute, i Centri di Referenza degli Istituti e le Università.
 
Il prof. Cinotti, nel ringraziare i presenti ed il dr. Marabelli per la condivisione di questa giornata, ha sottolineato l’importanza della presenza del Ministero della Salute, rappresentato, oltre che dal capo dipartimento, dal dr. Luigi Ruocco e dal dr. Giancarlo Belluzzi, a testimonianza della rilevanza e dell’impegno che le nuove attività che graviteranno intorno alla sede di Milano richiederanno all’Istituto. La sede di Milano diventerà il quartier generale di tutte le attività in sicurezza alimentare, dalla raccolta delle informazioni all’analisi delle cause alla ricerca dei cambiamenti che possano rappresentare motivo di interesse scientifico per la valutazione dei rischi emergenti. Così come definito dalle normative comunitarie e strutturato in importanti organizzazioni, quali EFSA, OMS ed OIE, anche l’Italia, al pari di pochi altri paesi europei, ha deciso di darsi un’organizzazione per la previsione e la gestione dei rischi emergenti in sicurezza alimentare. Attraverso il sistema informativo Ars-Alimentaria, ideato dal dr. Paolo Boni anni fa, ed ora consolidato in nuove funzioni ma sempre pronto alla reingenierizzazione per adeguarsi alle regole internazionali ed alle esigenze di tutti gli IIZZSS, l’Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia Romagna è pronto a rendersi disponibile a questa nuova sfida e a riorganizzare la propria struttura di Milano per rispondere alle richieste del Ministero.
Il dr. Varisco infine ha presentato la strategia operativa dei prossimi mesi che permetterà ad Ars-Alimentaria, nel frattempo in fase di riorganizzazione informatica, di collegarsi a tutti gli Istituti per:
  • la condivisione di un database per raccolta dei dati di autocontrollo a disposizione del Ministero e degli IIZZSS;
  • la creazione di un network nazionale di esperti della Sicurezza Alimentare frutto della cooperazione tra la rete degli II.ZZ.SS;
  • la redazione di protocolli sperimentali comuni tra tutti gli II.ZZ.SS. finalizzati allo studio della dinamica di comportamento dei patogeni durante il processo produttivo (challenge test) ed allo studio della dinamica di comportamento dei patogeni durante la vita commerciale (shelf life test) utili anche alle azioni di export.