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Piano Regionale Alimenti    versione testuale






 
Con l'applicazione dei Regolamenti comunitari relativi al c.d. "Pacchetto Igiene", si è reso necessario procedere ad una revisione delle finalità e delle modalità dell'attività di controllo ufficiale dei prodotti alimentari.
La nuova normativa, ai fini della tutela della salute pubblica, modifica l'orientamento tradizionale del controllo ufficiale ridefinendo gli strumenti a disposizione dell'Autorità Competente ed assegnando alle attività di campionamento ed analisi un nuovo e diverso significato.
In particolare, il Regolamento CE/2073/05 e le sue successive modifiche introducono importanti elementi nell'ambito del controllo microbiologico degli alimenti, fissando alcuni criteri microbiologici necessari per la protezione della salute del consumatore basati sulla valutazione del rischio: in questo modo viene garantita una valutazione dei prodotti più omogenea nell'ambito del mercato unico.
 
Nel 2008 la Regione Emilia Romagna ha definito uno specifico piano di campionamento a livello regionale per valutare, nelle diverse categorie di alimenti, il rispetto dei criteri di sicurezza alimentare previsti dal Regolamento CE/2073/05 e dalle sue successive modifiche.
 
I principali obiettivi del Piano Regionale Alimenti (PRA) sono:
  • fornire ai Servizi del controllo ufficiale delle AUSL le linee guida sull'applicazione del Regolamento CE/2073/05 e sue successive modifiche e le indicazioni tecniche per lo svolgimento delle attività di campionamento;
  • definire un piano di campionamento al fine di valutare a livello regionale in diverse categorie di alimenti, il livello di conformità ai criteri di sicurezza alimentare previsti dal suddetto Regolamento.
Il raggiungimento del secondo obiettivo in particolare è necessario per ottenere una stima del livello di contaminazione degli alimenti prodotti e distribuiti a livello regionale, contribuendo a valutare il livello di rischio per i consumatori e ad orientare gli interventi di prevenzione.