Chikungunya: primo caso in Italia

Nel territorio dei comuni di Castiglione di Cervia e Castiglione di Ravenna, intorno alla metà d’agosto 2007, sono stati segnalati oltre 50 casi clinici umani, caratterizzati da febbre alta, dolori articolari e “rash” cutaneo. Molte persone colpite stanno già meglio, ma il numero di nuove infezioni sta ancora salendo.

La diagnosi è stata effettuata dal laboratorio dell’Istituto Superiore di Sanità su sieri di pazienti ammalati, in cui sono stati evidenziati gli anticorpi contro il virus Chikungunya, di cui si allega una scheda esplicativa.

La malattia è stata trasmessa dal vettore Aedes albopictus, comunemente conosciuta come  zanzara tigre, come confermato mediante PCR dai laboratori dell’Istituto Zooprofilattico della Lombardia ed Emilia Romagna e presente in copiosa quantità ella zona colpita.

Attualmente i casi accertati sono più di 150 nei comuni citati e anche in località limitrofe.

La disinfestazione è continua e si sta intensificando.

L’attenzione del sistema sanitario è altissima, poiché è il primo caso di questa malattia esotica verificatosi in Italia.