Adeguata la normativa veterinaria al Regolamento 2016/429

Adeguata la normativa veterinaria al Regolamento 2016/429

L’entrata in vigore del Regolamento 2016/429 (cd Animal Health Law) risale al 21 aprile 2021. Sono stati però necessari alcuni decreti legislativi, emanati il 5 agosto 2022 (lasciando però un anno di tempo per l’emanazione dei decreti attuativi) che determineranno un cambiamento storico nella sanità veterinaria pubblica e privata.

Tre i decreti legislativi di adeguamento:

– Il decreto legislativo 5 agosto 2022 n. 134 detta disposizioni in materia di riorganizzazione del sistema di identificazione e registrazione e definisce puntualmente le autorità competenti, i loro compiti e le responsabilità, le modalità di registrazione di animali ed eventi, garantendo così la tracciabilità degli animali infine stabilisce controlli e sanzioni.

– Il decreto legislativo 5 agosto 2022 n. 135 detta disposizioni in materia di commercio, importazione, conservazione di animali della fauna selvatica ed esotica e di formazione per operatori e professionisti degli animali, anche al fine della prevenzione e del controllo delle malattie degli animali che sono trasmissibili agli animali o all’uomo e della riduzione del rischio di focolai di zoonosi. Introduce altresì norme penali volte a punire il commercio illegale di specie protette. In particolare viene affrontato l’argomento anagrafe degli animali da compagnia espandendola ad altre specie oltre i cani e i gatti. Prevede inoltre l’elencazione delle specie animali permesse o vietate, e disciplina per la prima volta in maniera organica il settore, di concerto con il Ministero dell’Ambiente.

– Il decreto legislativo 5 agosto 2022 n. 136 è emanato per adeguare e raccordare la normativa nazionale in materia di prevenzione e controllo delle malattie animali che sono trasmissibili agli animali o all’uomo, alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016. Il Decreto riforma profondamente l’approccio alle malattie animali trasmissibili ad altri animali e all’uomo. Le malattie animali vengono classificate in 5 categorie (da A ad E), è definita la figura del professionista degli animali ben distinto dal veterinario, istituito un Centro nazionale di lotta contro le malattie degli animali e disegnato tutto il sistema di controllo e sorveglianza delle malattie animali.

Tra i sistemi informativi la novità è l’istituzione il Sistema informativo “Classyfarm.it” gestito dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna (IZSLER) e integrato nel portale «www.vetinfo.it», quale strumento a disposizione delle Autorità competenti per la categorizzazione degli allevamenti in base al rischio tramite la raccolta delle informazioni inerenti l’attività di autocontrollo e l’attività di sorveglianza

 Molte delle attività previste dai tre decreti andranno poi specificate ulteriormente con decreti attuativi, ma il percorso di cambiamento è stato avviato.