PIANO NAZIONALE INTEGRATO 2011-2014: APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE PER LA PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E RENDICONTAZIONE DEI CONTROLLI UFFICIALI TESI A GARANTIRE LA SICUREZZA E LA QUALITA’ DEGLI ALIMENTI

Il Piano Nazionale Integrato (PNI o MANCP) previsto dal Reg. (CE) n.882/2004 fornisce una rappresentazione del “Sistema Italia” per il controllo ufficiale in materia di alimenti, mangimi, salute e benessere degli animali e sanità delle piante lungo l’intera filiera produttiva. Il principale obiettivo del Piano è la promozione di un approccio coerente, completo ed integrato che punti alla ottimizzazione dei controlli ed alla razionalizzazione dell’uso delle risorse disponibili.

Per tale motivo il Piano è Unico e Integrato, riunendo in un’unica sede le informazioni relative a diversi ambiti di attività e a diverse amministrazioni competenti, mettendo in luce gli elementi di collaborazione e coordinamento già esistenti o auspicabili.

Al Piano è funzionalmente correlata la Relazione annuale, anch’essa prevista dal citato regolamento, che rappresenta un duplice strumento operativo: di verifica dell’attività svolta e di orientamento dell’attività futura.
La Relazione annuale, infatti, non è una mera aggregazione di dati ed informazioni ma deve fornire una lettura critica dello svolgimento delle attività, dei risultati conseguiti, degli andamenti riscontrati, delle criticità e dei punti di forza che caratterizzano i diversi ambiti.
Deve fornire, cioè, gli elementi essenziali all’orientamento della programmazione annuale dei controlli e alla valutazione dell’eventuale necessità di procedere alla modifica del Piano stesso.

Piano e Relazione dei singoli Paesi comunitari, inoltre, sono esaminati e valutati dalla Commissione Europea al fine di predisporre un quadro riassuntivo per il Consiglio e il Parlamento sull’andamento dei controlli ufficiali e dei relativi esiti nei Paesi membri.

Piano e Relazione sono documenti corali, per i quali sono indispensabile il contributo e la collaborazione di tante diverse amministrazioni, con il coordinamento del Ministero della Salute, in qualità di Punto di contatto nazionale.

In tal senso, è stata pensata una giornata di formazione per favorire uno scambio diretto di informazioni e di esperienze tra tutti i soggetti a vario titolo coinvolti.

E’ in fase di programmazione, per novembre 2011, un evento analogo presso la sede di Brescia dell’IZSLER.