Conclusa l’edizione 2012 di Exposanità

Sabato 19 maggio 2012, nei padiglioni di Bologna Fiere, si è conclusa ExpoSanità, 18° Mostra Internazionale al servizio della sanità e dell’assistenza.
 
Presenti alla manifestazione, con lo stand comune degli IIZZSS e con proprio personale, gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali della Lombardia e dell’Emilia Romagna, della Sardegna, dell’Abruzzo e del Molise e del Mezzogiorno.
Punto focale di questa edizione di Exposanità è stata l’internazionalizzazione: operatori e aziende provenienti anche dall’estero hanno avuto un’occasione di incontro insostituibile per individuare le linee di sviluppo future.
Si è svolta anche quest’anno, nell’ambito di ExpoSanità, Sanità Animale, iniziativa speciale di interesse primario per gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali italiani.
L’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna ha risposto a questa iniziativa con il convegno di venerdì 18 maggio, dal titolo “Strumenti, politiche e ruolo della Sanità pubblica veterinaria per la prevenzione e la gestione dei rischi nel comparto zootecnico”. L’evento ha preso in considerazione la gestione dei rischi in agricoltura e le opportunità e criticità del sistema nazionale di sostegno, oltre ad affrontare le tematiche del risk management per la sicurezza alimentare e dell’analisi dei costi e dei benefici delle azioni di sanità pubblica per il comparto zootecnico.
Il Dott. Romano Marabelli, Capo Dipartimento del Ministero della Salute ha tenuto le conclusioni dell’incontro ribadendo il ruolo primario e indiscutibile della Sanità pubblica veterinaria nel comparto zootecnico soprattutto in relazione alle esportazioni.
Il Dott.Marabelli ha inoltre avuto occasione di visitare lo stand comune degli IIZZSS punto di divulgazione dei servizi offerti dagli Istituti, per far conoscere le attività svolte e diffondere le relative pubblicazioni, ribadendo come la tutela della salute dell’uomo passi necessariamente attraverso anche quella degli animali.
(Fotografia gentilmente fornita da Guido Mosca – Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise)