Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare: la Rete IZS rilancia il modello italiano di sicurezza alimentare contro cambiamenti climatici, pesticidi e nuovi rischi

Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare: la Rete IZS rilancia il modello italiano di sicurezza alimentare contro cambiamenti climatici, pesticidi e nuovi rischi

“Oggi più che mai la sicurezza alimentare deve affrontare sfide complesse e in continua evoluzione: dagli effetti dei cambiamenti climatici sull’aumento di micotossine e salmonella negli alimenti vegetali non trasformati, alla scarsa disponibilità idrica per le coltivazioni; dall’uso di pesticidi in Paesi terzi all’importazione di materie prime con criticità residue. A questi si aggiungono le novità legate agli alimenti innovativi – come quelli a base di insetti – e i nuovi materiali impiegati per il confezionamento, come bioplastiche e materiali riciclati a contatto con gli alimenti. Monitorare, comprendere e gestire questi rischi è parte integrante del nostro impegno quotidiano. Garantire la sicurezza alimentare significa proteggere la salute delle persone, sostenere l’economia agroalimentare e tutelare l’ambiente. Con i nostri tecnici e i nostri esperti, siamo da sempre al fianco delle istituzioni e degli operatori del settore per assicurare controlli puntuali e affidabili su tutte le produzioni di origine animale e vegetale, garantendo alimenti sicuri lungo tutta la filiera produttiva”.

Così, in una nota, la Rete degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali Italiani, che conta 10 sedi centrali e oltre 90 sezioni territoriali, in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare, celebrata il 7 giugno.

“Ogni giorno – prosegue la nota – nei nostri laboratori vengono eseguite analisi microbiologiche, chimiche e sensoriali, oltre a test sui materiali a contatto con gli alimenti, per verificarne salubrità, qualità e conformità. Parliamo di oltre 25 milioni di analisi ogni anno, a tutela dei consumatori e del valore del Made in Italy. Il nostro lavoro non si limita ai controlli: portiamo avanti attività di ricerca, prevenzione e sorveglianza epidemiologica che rafforzano il legame tra sicurezza alimentare, benessere animale e salute pubblica, secondo l’approccio integrato One Health. Con un costante impegno in monitoraggio e innovazione, la Rete IZS contribuisce a garantire standard elevati di qualità, anticipando i rischi e sostenendo l’eccellenza agroalimentare italiana”.

“In linea con il tema di quest’anno, ‘La scienza in azione’, ribadiamo l’importanza della ricerca scientifica e della collaborazione tra istituzioni pubbliche e private per affrontare le nuove sfide in materia di salute. L’adozione di tecnologie avanzate e l’implementazione di sistemi di controllo efficaci sono essenziali per prevenire i rischi e proteggere i cittadini. Siamo convinti che la scienza debba essere sempre più al servizio dei territori, per costruire un sistema alimentare sicuro, sostenibile e trasparente. La sicurezza alimentare è un diritto e una responsabilità collettiva”, conclude la Rete.