8 Maggio 2014, resoconto della giornata ‘Nuove frontiere per tecniche di laboratorio in accordo al principio delle 3Rs’

Nella giornata dell’8 maggio si è svolto presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna, sede di Brescia, il convegno dal titolo “Nuove frontiere per tecniche di laboratorio in accordo al principio delle 3Rs” organizzato dal Centro di Referenza per i Metodi Alternativi, Benessere e Cura degli Animali da Laboratorio.
 
Durante convegno sono stati illustrati modelli innovativi per lo sviluppo di farmaci che prevedono l’impiego di cellule staminali, modelli computazionali o organismi invertebrati utilizzati quale modello alternativo ad altre specie per i test di tossicità. A questo riguardo, è stato illustrato l’impiego dell’ameba Dictyostelium discoideum e del nematode Caenorhabditis elegans, due eccellenti modelli oggetto di interesse nell’ambito della ricerca biomedica.
 
Inoltre, è stato presentato per lo studio di farmaci un nuovo approccio basato su tecniche di tipo ingegneristico, identificabile nei sistemi indicati con la terminologia “organs-on-chips” che permettono lo sviluppo di organi in vitro. Tale tecnologia innovativa riveste particolare interesse nel settore farmacologico in quanto consente di riprodurre le caratteristiche meccaniche e biochimiche dell’organo naturale. Questi sistemi, grazie alle tecnologie sempre più avanzate, permettono di poter allestire in vitro sofisticati modelli cellulari in grado di esprimere caratteristiche tali da poter ottenere risultati attendibili soprattutto nell’aspetto inerente la “Reduction” in accordo ad uno dei principi delle 3Rs.
Altre tematiche trattate hanno riguardato il controllo di vaccini eseguito con tecnologie in vitro e l’impiego di cellule stromali adulte riprogrammate da utilizzare quale modello per lo studio di farmaci.
 
Da ultimo, i Colleghi del gruppo di coordinamento del Centro di Referenza Nazionale, si sono confrontati con i partecipanti in un dibattito relativo alle concrete strategie applicative in accordo ai principi delle 3Rs e al Decreto Legislativo n° 26 del 4 marzo 2014.