Gemellaggio EU-Isrele, per armonizzare i controlli veterinari israeliani con gli standard europei

Lunedì 6 febbraio a Tel-Aviv si è tenuto il kick-off meeting di un importante progetto di collaborazione tra lo Stato di Israele e la Comunità Europea, il cui scopo principale è l’armonizzazione delle procedure di controllo per gli alimenti zootecnici, la salute animale e gli alimenti di origine animale con gli standard europei; numerosi esperti italiani, tra cui colleghi dell’IZSLER, condivideranno le loro esperienze.
 
Il progetto, denomiato, “SIVIA”, finanziato dalla Comunità Europea con oltre un milione di euro, riserva un ruolo assolutamente centrale all’Italia; il progetto sarà infatti gestito da una squadra composta principalmente da nostri connazionali: in particolare i referenti saranno Federigo G. Santini (esperto a contratto dell’IZSLER), Gaetana Ferri (Ministero della Salute), affiancati da Boris Yakobson (Kimron Veterinary Institute) e da Michel Bellaiche (Israeli Veterinary and Animal Health Services).
 
Questo è solo uno dei numerosi progetti di “gemellaggio”, che si stanno attualmente svogendo in Israele, nell’ambito delle politiche di vicinato europee.
 
Le tre principali aree di interesse del progetto sono gli alimenti zootecnici, la salute animale e e il benessere animale.
Lo scopo del progetto è quello di armonizzare il sistema di controlli veterinari “dai campi alla tavola”, in modo da allineare gli standard di qualità israeliani a quelli europei, al fine di incrementare gli scambi commerciali tra i due mercati. Un’ulteriore finalità del progetto è quella di migliorare l’attuale sistema informativo veterinario, aumentando la tracciabilità degli animali e degli alimenti di origine animale, per controllare le patologie animali e dare risposte tempestive in caso di emergenza.
 
Il piano dei lavori del progetto prevede esercitazioni e workshop sia in Israele, sia in Italia, in modo da allineare in maniera più efficace, attraverso l’esperienza e il confronto sul campo, il sistema dei controlli.
Proprio in queste fasi di lavoro l’apporto delle professionalità dell’Istituto sarà fondamentale.
 
 
Nella foto, in prima fila da sinistra a destra: Luigi Mattiolo (ambasciatore italiano in Israele); Orit Noked (Ministro dell’agricoltura israeliano); Gaetana Ferri (project leader); Federigo Santini (RTA); Nadav Galon (direttore dei servizi veterinari israeliani).