Vaiolo delle scimmie, scenari futuri e prevenzione
Negli ultimi mesi il “vaiolo delle scimmie” ha rappresentato un tema rilevante a livello mondiale tanto che l’OMS ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria pubblica internazionale.
Il Vaiolo delle scimmie è stato trasmesso all’uomo dalle scimmie in passato, ma negli ultimi due anni circa si è diffuso per il contagio interumano.
Come per altre malattie che provengono dagli animali (quasi il 60% dei patogeni degli ultimi anni proviene dagli animali) uno degli eventi possibili è che il patogeno dall’uomo ritorni negli animali (spillback), talvolta con modifiche di struttura e che ne rendono più pericolosa la malattia.
Gli animali più a rischio per lo spillback sono quelli che vivono più a contatto con l’uomo (animali domestici) e quelli fuori dal controllo dell’uomo quali gli animali selvatici
L’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (WOAH) ha steso una serie di linee guida per conoscere ed evitare il rischio di spillback, cioè il passaggio di ritorno del patogeno dall’uomo agli animali selvatici e agli animali da compagnia.
Il Dott. Antonio Lavazza, Responsabile del Reparto di Virologia di IZSLER approfondisce queste tematiche in due video diffusi dal sito rainews.it (https://bit.ly/3B08pOY)